Progetto 1
“Percorso esperenziale per gestione di gruppo”
Questo progetto è rivolto alle aziende, che necessitano sempre più di creare al loro interno un gruppo di lavoro affiatato al fine di rispondere in modo positivo alle richieste del mercato (standard qualitativi e di produttività). Il lavoro svolto sui dipendenti avrà come obiettivi quelli di
• imparare a riconoscere ed esprimere il disagio in maniera appropriata prima che possa portare a situazioni degenerative,
• imparare a riconoscere i propri obiettivi
• imparare a gestire anche i propri risultati positivi, riconoscendoli e facendo di essi qualcosa su cui poter continuare a strutturare il futuro
• migliorare la loro comunicazione interpersonale divenendo consapevoli delle sclerotizzazioni del proprio carattere.
L’azienda potrà ricavare vantaggi importanti quali il recupero di rapporti fra i propri dipendenti, il loro coinvolgimento attivo nel processo produttivo. Gli strumenti durante il laboratorio esperienziale utilizzati saranno particolari tecniche di ascolto e tecniche teatrali.
Attività orientativa: n. 1 week-end (20 ore)
Attività formativa: n. 4 week-end (N. 80) con ulteriori sviluppi di lavoro, tramite approfondimenti su determinate tecniche e tematiche
Max soggetti:10/15 per gruppo.
Progetti già realizzati presso Azienda Tosti, Amiata.
Progetto 2
“TEATRO D’IMPRESA”
Il progetto è rivolto alle aziende, che sono protese al continuo miglioramento, a garantire una produttività congrua agli standard qualitativi richiesti dal mercato e suggeriti dalle esigenze dell’organizzazione interna del lavoro. Affinché le risorse umane accolgano questa sfida, occorre dare loro delle premesse interne (modifica di atteggiamenti) che li faranno sentire attori e non spettatori dei mutamenti tecnico-sociali. In questo caso l’attività si sviluppa come vero e proprio allestimento teatrale di varie situazioni, sia di agio che di disagio, che si verificano all’interno dell’azienda. La messa in scena di dette situazioni, prima monitorate e trasformate in testo teatrale vero e proprio, offrirà il pretesto per una serie di interventi, di riflessioni, di approcci esperienziali da parte dei vari gruppi di lavoro. Ciò al fine di modificare l’atteggiamento rispetto a situazioni che potrebbero divenire ostacolo allo sviluppo dell’attività professionale. L’attività avrà tre moduli di base fra cui poter scegliere:
• Intervento su situazioni critiche (disagio relazionale e organizzativo)
• Addestramento al ruolo. Scoperta della relazione fra sé e ruolo
• Aiuto contro la dispersione lavorativa giovanile e per un più rapido e fecondo inserimento del nuovo arrivato in azienda
Attività: Monitoraggio dei gruppi e preparazione di testi, Messa in scena con intervento finale di ‘restituzione’ del lavoro
Max soggetti:10/15 per gruppo.
Progetto sperimentale
