Spiegazione dello Spettacolo:
Siamo nel mezzo della Toscana. Zona crocevia tra le province di Pisa, Livorno, Siena e Grosseto. Colline Metallifere. Zona di lavoro e sudore. Zona di soffioni, miniere... e di antifascismo. 13 e 14 Giugno 1944. Nello spicchio di terra che separa la provincia di Pisa da quella di Grosseto viene compiuto uno dei più tremendi eccidi contro civili della Seconda Guerra Mondiale in territorio italiano. 83 ,inatori della miniera di Niccioleta, un piccolo villaggio minerario nel Comun e di Massa Marittima, colpevoli di amare il proprio lavoro, vengono assassinati dal III Battaglione di Polizia delle SS composto per lo più da militi italiani. Il 13 Giugno vengono fucilati nella stessa Niccioleta i primi 6 minatori; gli altri 77 vengono fucilati il giorno dopo a Castelnuovo Val di Cecina. Teatri della Resistenza, gruppo che sta portando avanti un ampio ed importante lavoro sul recupero e la rilettura drammatica della memoria orale sulla Lotta di Resistenza e di Liberazione in Toscana, propone una riscrittura epica a quattro voci di questa tragica vicenda perchè il dolore di quei pochi famigliari di oggi ancora vivi possa finalmente, dopo 60 anni, trasformarsi in un dolore collettivo.