LIBERTA' VA CERCANDO
tratto da Goethe, Mazier, Baricco, Avello, Galeano, Popper, Pavese, Osho
con Alessio Avello, Laila Cecchini, Francesco Lacatena, Tiziana Margheri, Morena Viciani, Tatiana Villani
regia di Alessandro Pecini
scene
e costumi T. Villani e M.Perna
genere: spettacolo itinerante - Turismo culturale
spettacolo con 6 attori
durata:
1h e 50 min
disponibilità: ripresa
produzione Kantharos
contatti: info.kantharos@libero.it
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LO SPETTACOLO
I sensi
Gusto e Olfatto, Vista, Udito, Tatto.
Le persone sperimentano i loro sensi in spazi ben distinti l'uno dall'altro e adattati per godere meglio di questa loro esperienza.
Ogni Attore/Personaggio a sua volta si verifica e si sperimenta con un piccolo testo che ha in comune con gli altri il tema della libertà. Sono scritti più o meno conosciuti, tratti da Galeano, Goethe, Pavese Osho ed altri.
Ogni Attore/Personaggio parla con un piccolo gruppo di spettatori e lo assiste in un percorso esperienziale di volta in volta legato ad un diverso senso. La stanza del Gusto e dell'Olfatto, quella dell'Udito, quella della Vista, quella del Tatto.
Si dividono gli spettatori in piccoli gruppi perché possano godersi più da vicino ciò che accade… e perché gli Attori/Personaggi siano più liberi di raccontare le loro storie… perché Libertà va cercando ch'è sì cara…
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NOTE DI REGIA
In un tempo in cui il tema della libertà è svenduto, adattato da ciascuno alle proprie esigenze, bistrattato come in poche altre epoche…
In un tempo in cui le dittature hanno strumenti di coercizione più raffinati ed efficaci che non fucili e sangue…
In un tempo in cui il tema dell'interesse privato più che quello del bene comune attraversa trasversalmente gli schieramenti politici e svuota di senso la parola “libertà”,
perché non si sa più da chi difenderla…
In questi tempi ci sembra necessario iniziare a rivivere il teatro come un percorso esperienziale che aiuti ognuno di noi a riscoprire se stesso e la propria relazione con l'altro.
IL REGISTA
Alessandro Pecini è stato assistente alla regia di Castri, Molinari, Pier’alli, Mauri. Ha collaborato per alcuni anni con il Teatro della Tosse di Genova. Ha diretto spettacoli quali “Terzetto spezzato” (da Svevo), “Quattro quartetti”, “La scheggia nel cuore”, "Histoire du soldat”, “Giochi e favole d’acqua”, “Trio in mi bemolle”, “Isola Isole” (Avignone 1997), “Ciancerino: favola di un uomo” (1998 Convegno sulla Legge 180 di Trieste), “Armonia delle sfere”, “Pino il topolino” e molti readings e spettacoli di teatro musicale. Oltre alla attività di regia svolge anche quella didattica e di teatro terapia.
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